sabato 14 luglio 2007

-497 km!

Ed eccoci a Burgos!
Dopo saliscendi spaccagambe, solleone, paesaggi incantevoli e giornate bellissime, ci prepariamo ad affrontare le Mesetas, 180 km di nulla pneumatico.
I dolorini vanno e vengono, anche Max e' entrato nel club dei pillolati (i tendini delle caviglie iniziano a dar fastidio) e solo Teo (chi l'avrebbe mai detto...) rimane immune da infortuni.
Anche lo stile inizia a migliorare e riusciamo a prenderci i nostri momenti per riflessioni e preghiera...ma possiamo ancora migliorare.
Insomma, il Cammino procede alla grande e stiamo incontrando un sacco di gente splendida.
Menzione speciale per Nino da Salerno, il nostro cuoco!
3 giorni fa a Grañon (uno degli ostelli piu' belli incontrati finora) ha preparato spaghetti aglio oglio e peperoncino per 20 e passa persone...e tutti alla fine si sono leccato i baffi!
Anche Fabrizio (un altro amico incontrato lungo il cammino) ha fatto la sua parte, preparando un ottimo salame di cioccolato.
Quella sera e' stata davvero magica, era come sentirsi a casa, con persone da tutto il mondo.
Dopo cena poi siamo andati nel coro della chiesa per un momento di preghiera e condivisione ed e' stato davvero commovente...le magie del Cammino!
Oggi invece l'ostello assomiglia piu' ad un campo di concentramento nazista, con il recinto per i pellegrini e casermoni dove bisogna essere maghi di tetris per potersi sistemare.
Ma va bene cosi'.
Tra poco, dopo una bella doccia e un corroborante riposino, andremo a visitare la bellissima cattedrale e poi ci concederemo una cena fuori (nell'ostello non c'e' nemmeno la cucina...uff...)
Voi invece com state?
Buona continuazione a tutti.
Un abbraccio e una preghiera,
Massimo Matteo e Stefano.

1 commento:

Oriano ha detto...

In gamba ragazzi. Va bene così.
Anche per me Granon è stata una delle tappe più suggestive. Condivido la vostra emozione.
Oriano da Belluno
www.pellegrinibelluno.it